Attività FICOG Giovani Oncologi (GO)
Il gruppo FICOG-GO (FICOG Giovani Oncologi) nasce allo scopo di sostenere e proporre progetti di ricerca clinica e traslazionale in seno alla Federazione, ma collateralmente a ciò, il gruppo si propone di individuare e portare all’attenzione della federazione le difficoltà e le necessità formative per giovani medici e ricercatori in ambito oncologico.
La ricerca clinica e traslazionale in oncologia è diventata globale all’unisono con la globalizzazione che ha interessato tutti gli aspetti della vita quotidiana negli ultimi decenni. Questo processo ha portato allo stesso tempo a grandi innovazioni, facilitazione dell’ accesso a risorse attraverso dinamiche di crowdsourcing e condivisione, ma anche ad un forte aumento della competitività. Pertanto la ricerca Italiana si trova a competere con realtà internazionali che spesso godono di maggiori facilitazioni e di supporto economico, amministrativo ed infrastrutturale. Queste diseguaglianze, potrebbero rendere il confronto inequo a prioristicamente, nonostante i ricercatori Italiani siano internazionalmente riconosciuti per la capacitá di progettazione ed iniziativa.
Purtroppo, diseguaglianze in ambito di policy e ricerca esistono anche fra gli stessi paesi della comunità Europea, come ad esempio nel contesto della gestione e tutela dei dati delle sperimentazioni cliniche, le cui fondamenta risiedono nella General Data Protection Regulation (GDPR), regolamentazione condivisa dagli stati membri, ma soggetta ad interpretazioni ampiamente differenziali fra i vari paesi, arrivando talvota a porre alla ricerca accademica no-profit le stesse limitazioni che vengono giustamente imposte agli enti commerciali.
L’applicazione del nuovo regolamento Europeo in ambito di ricerca clinica (n. 536/2014) entrato in vigore il 31 gennaio 2022 rischia di amplificare ulteriormente queste diseguaglianze. Tali fattori rischiano di portare ad un contesto progressivamente svantaggiato, tale da spingere un numero crescente di giovani clinici e ricercatori Italiani ad emigrare, cercando facilitazione ed il supporto per le loro ambizioni professionali all’estero, alimentando il fenomeno della “fuga di cervelli” ed impoverendo il nostro paese.
In questo contesto in rapida evoluzione, il gruppo FICOG-GO si propone di interagire con il consiglio direttivo della federazione per stimolare quanto più possibile il dibattito sulle complessitá che comporta fare ricerca in Italia oggi, soprattutto per i giovani ricercatori e proporre soluzioni.
Supportare la ricerca accademica ed indipendente in Italia, per i giovani ricercatori FICOG, significa fornire strumenti atti ad affrontare gli intricati processi oggi esistenti, che spesso rischiano di limitare, piuttosto che facilitare, le carriere dei giovani ricercatori, che sono meno esperti e dispongono di meno risorse per affrontare tali complessità.